ARCHEOBLOG

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14 agosto 2006

Xi'an: l'antica capitale dell'Impero Celeste

L'enorme boom edilizio della Cina sta cancellando le tracce del glorioso passato dell'Impero Celeste.Ma a Xi'an, antica capitale e capoluogo dello Shaanxi, l'archeologia è vivissima. Qui fu portato alla luce il famoso "esercito di terracotta" del primo imperatore Qin Shihuangdi (209 a.C. ca.) e le tombe della dinastia Tang (618-907 d.C.). Il 2005 è stato un anno molto proficuo per quanto riguarda i ritrovamenti: ben 58 sono stati quelli di una certa entità, tra cui bisogna menzionare un imponente complesso monumentale funerario su una superficie di 500 x 300 m.
Il principale monumento della capitale è senza dubbio il complesso di Qinling dove, nel 1974, furono riportati alla luce le statuette di terracotta che formavano un vero e proprio esercito imperiale. Molto prima di morire (attorno al 247 a.C.) Qin Shihuangdi diede inizio alla costruzione del proprio mausoleo nei pressi della montagna di Lishan. Il mausoleo, rimasto incompiuto, prevedeva una estensione di ben 2,5 kmq. Qui sono state rinvenute le statuette, circa 8000, in terracotta. Questo esercito rappresentava pienamente l'idea di un potere smisurato, di uno stato, la Cina, che lentamente si apprestava a divenire una grande potenza economica e culturale.
La successiva dinastia degli Han (206 a.C.-220 d.C.) ha lasciato il segno nella capitale con il mausoleo di Jingdi (quarto imperatore della dinastia), iniziato nel 153 a.C., e situato nella valle del fiume Wei a nord della capitale Chang'an, futura Xi'an.
Numerosi reperti sono stati rinvenuti nelle necropoli di Gaoyangyuan, a sud di Xi'an, del periodo delle dinastie Tang (618-907 d.C.). Tra questi bisogna menzionare le figurine di terracotta di donne di corte, di alcuni importanti funzionari dello stato e anche di alcuni demoni antropomorfi. Sempre da queste necropoli di epoca Tang provengono anche i bellissimi cavalieri di terracotta dipinta. Queste importanti testimonianze attestano la floridezza economica e culturale della capitale, punto di partenza e di arrivo della Via della Seta.