"Antike Mythen. Medien, Transformationen und Konstruktionen", incontro all'Istituto svizzero di Roma

11 settembre 2009 

L'incontro, organizzato dall'Istituto svizzero di Roma in collaborazione con l'Accademia americana, è l'occasione per presentare gli Scritti Antike Mythen. Medien, Transformationen und Konstruktionen, a cura di Ueli Dill e Christine Walde, Berlino - New York 2009, pubblicati in onore del professore Fritz Graf, della Università statale dell'Ohio, in occasione del suo 65°compleanno.
Allo studioso di fama internazionale, membro dell'Istituto Svizzero di Roma dal 1973/74, vengono dedicati articoli che rappresentano un caleidoscopio degli approcci attuali nelle scienze delle religioni e della letteratura, prendendo spesso spunto dai suoi lavori. Il libro verrà presentato nell'ambito di tre conferenze dedicate alle moderne scienze dell'antichità.
Ex allievo dell'Università di Zurigo (PhD 1971, Habilitation1981), Fritz Graf è professore di greco e latino presso l'Ohio State University, direttore di epigrafia presso il Centro per gli Studi Epigrafici e Paleografici e presidente del Dipartimento di greco e latino. È approdato in Ohio dopo essere stato professore di Filologia latina e Religioni dell'antico Mediterraneo a Basilea e Andrew Fleming White Professor of Classics a Princeton.
Tra i suoi saggi ricordiamo: Greek Mythology (prima edizione in tedesco, 1984), Magic in the Ancient World (pubblicato in lingua francese nel 1994) - entrambi tradotti in diverse lingue - e Ritual Texts for the Afterlife (2007), scritto con Sarah Iles Johnston.
I suoi numerosi scritti accademici trattano temi che vanno dall'epigrafia greca e la letteratura latina a diversi aspetti della religione nell'antichità.

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Per informazioni:
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