Corso specializzazione in Archeobiologia. Studio dei reperti antropologici, zoologici e botanici nell'ambito archeologico

Futura S.p.A. – Società pubblica per la formazione e lo sviluppo del territorio di San Giovanni in Persiceto (BO), in partenariato con Università degli Studi di Ferrara, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e il Centro Agricoltura Ambiente "Giorgio Nicoli" propone il Corso di specializzazione in Archeobiologia – Studio dei reperti antropologici, zoologici e botanici nell'ambito archeologico.

Durata e periodo di svolgimento: La durata complessiva è di 180 ore di cui 72 di Project Work e 32 tra esercitazioni di laboratorio e visite esterne. Il corso si svolgerà da gennaio a giugno 2010, prevedendo una frequenza intensiva, al fine di circoscrivere in un breve periodo le lezioni. Il calendario e l'orario degli incontri verranno comunque definiti ad avvio attività, di concerto con i partecipanti.

Obiettivi: Il corso si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze relative alle discipline biologiche applicate all'archeologia attraverso lo studio dei reperti antropologici, zoologici e botanici rinvenuti sui cantieri archeologici. Verranno affrontate le diverse metodiche di campionamento e conservazione dei reperti biologici riferite ai diversi contesti archeologici di ritrovamento e applicate le principali metodiche di preparazione e di analisi dei campioni biologici, contestualizzandoli nei diversi ambiti di studio.

Termine iscrizioni: entro giovedì 17 dicembre 2009.
E' prevista una quota individuale di partecipazione.

Il corso potrà essere fruito anche attraverso la richiesta alla Regione di residenza - se operativa all'interno del Catalogo Interregionale di Alta Formazione 2009* e in relazione a quanto previsto dai relativi avvisi - di un voucher (assegno formativo) a copertura della quota di partecipazione, la cui assegnazione sarà comunque subordinata alla verifica dei requisiti del richiedente e all'immissione in graduatoria. Il termine per la richiesta del voucher è fissato per venerdì 2 ottobre 2009.

* Regioni operative: Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Sardegna, Sicilia, Valle d'Aosta, Veneto

Tutte le informazioni riguardanti i requisiti per la richiesta di voucher e le modalità di presentazione delle domande relative alla Regione Emilia Romagna, possono essere visionate sul portale www.altaformazioneinrete.it – sottoportale Emilia-Romagna – Bandi e documenti destinatari.

Per ulteriori informazioni sui nostri corsi o per prenotare un incontro individuale gratuito di approfondimento è possibile contattare Futura S.p.A. - Sede di San Giovanni in Persiceto - Via Bologna, 96/e - Tel: 051/6811411 - Fax: 051/6811406 – E-mail: info@cfp-futura.it

Fonte: "Archaeogate"

Foggia-Manfredonia (Fg). V Congresso Nazionale di Archeologia Medievale

Dal 30 settembre al 3 ottobre 2009

L’assemblea dell’anno 2007 della Società degli Archeologi Medievisti Italiani accolse e approvò la candidatura dell’Università di Foggia, avanzata dal prof. Giuliano Volpe, attuale Magnifico Rettore dell’Ateneo Foggiano ed allora Direttore del Dipartimento di Scienze Umane della stessa Università, quale sede ospitante il V Congresso Nazionale di Archeologia Medievale
Il V Congresso Nazionale di Archeologia Medievale si terrà dunque a Foggia e Manfredonia dal 30 settembre al 3 ottobre 2009, come da programma allegato .
Sulla scia delle precedenti e felici esperienze congressuali SAMI anche questo V incontro sociale è organizzato in Sezioni (I-Teoria e metodi dell’Archeologia Medievale; II-Città; III-Territorio e Insediamenti; IV-Insediamenti Religiosi e Cimiteri ; V–Produzioni, commerci e consumi; VI–Archeologia delle Architetture).
I Coordinatori delle Sezioni esporranno  e commenteranno i contributi pervenuti (ben 137!) e selezioneranno due interventi per una relazione specifica effettuata dagli autori stessi . Il congresso sarà aperto, oltre che dai saluti dalle autorità, dalle relazioni introduttive del Magnifico Rettore dell’Università di Foggia (membro del Comitato Direttivo della SAMI, Giuliano Volpe  e del Presidente della Società stessa, Gian Pietro Brogiolo e sarà chiusa da una Tavola rotonda sui temi della formazione, della ricerca applicata e dei rapporti con le Istituzioni Locali. Saranno inoltre disponibili gli atti, editi dall’Insegna del Giglio.
Durante le giornate congressuali sono inoltre previste la riunione del Direttivo della SAMI, l’assemblea dei soci, una cena sociale, visite ai monumenti di Manfredonia, escursioni su siti archeologici della provincia di Foggia e della BAT, su cui si svolgono ricerche, alcune in corso durante lo stesso Congresso, dell’Università di Foggia.

Per consultare il programma completo clicca qui.

Fonte: "ArcheoMedia"

Riapre a Napoli la Collezione Farnese, 300 sculture dall’antichità

18 settembre 2009 - 12 dicembre 2009

Cominciata da Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III (1543-1549), proseguita dai nipoti, il duca di Parma Ottavio Farnese e i cardinali Alessandro e Ranuccio, la Collezione Farnese è una delle più grandi, se non addirittura la maggiore raccolta storica di sculture antiche del mondo. Dal 18 settembre al 12 dicembre, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli presenta il riallestimento della Collezionee allo stesso tempo la riapertura delle sale che si dispongono attorno al quadriportico orientale del Museo. Il progetto, curato da Pietro Giovanni Guzzo, Valeria Sampaolo e Carlo Gasparri, s’inserisce nell’iniziativa di riqualificazione che ha permesso pochi mesi fa la riapertura della Collezione di Pittura Pompeiana e il riallestimento delle sculture provenienti dalla Villa dei Papiri di Ercolano.
La Collezione, risalente al Rinascimento, è  rimasta sostanzialmente intatta. Composta nell’arco di un cinquantennio grazie a confische, donazioni, acquisti sul mercato antiquario, ma soprattutto ai tanti rinvenimenti avvenuti nel corso degli scavi effettuati per la sistemazione urbanistica di Roma. Iniziata allo scopo di abbellire il Palazzo Farnese, quando il casato si estinse passò ai Borbone di Napoli, attraverso una complessa vicenda di trasmissioni ereditarie. La Collezione venne interamente trasferita nella capitale del regno delle Due Sicilie, diventando parte del patrimonio artistico della famiglia regnante. Si tratta di oltre trecento tra sculture e iscrizioni, raccolte da una parte per affermare il potere dinastico familiare, espresso attraverso la riproposta di colossali emblemi della religione e della storia antica (gigantesche immagini di eroi, di divinità, di imperatori), dall’a ltra per ricostruire la cultura del passato con i ritratti di uomini illustri, i rilievi di sarcofagi con temi mitologici, le epigrafi, espressione di una ormai matura scienza antiquaria espressa nella lettura dei testi iscritti, delle fonti letterarie e nell’interpretazione delle scene figurate.
Il viaggio verso Napoli dei marmi farnesiani volle dire, però, la fine della Collezione così come era stata concepita e organizzata tra Cinquecento e Seicento. Nella città borbonica i marmi venuti da Roma, esposti nel nascente Museo napoletano divisi per materia e dimensioni, criteri storico-artistici dominanti nell’epoca, si unirono ai rinvenimenti degli scavi condotti in vari siti del Regno, principalmente quelli vesuviani e flegrei, dando luogo ad un Museo Nazionale, unico all’epoca, per qualità e quantità dei reperti archeologici in esso conservati. Poche corti europee potevano vantare un museo così ricco, ma il prezzo da pagare fu la perdita, con il tempo, delle testimonianze del gusto verso l’antico maturato nei secoli passati, che la Collezione Farnese fino ad allora aveva tramandato.
Il riordino espositivo, frutto di un lungo lavoro di studio e di ricerca a eseguito dalla Soprintendenza speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, intende valorizzare le opere mediante la ricomposizione, dove possibile, dei contesti di provenienza, ricostruendo lo scenario collezionistico originario. Il visitatore percorre un itinerario attraverso le diverse sedi che nel corso del tempo hanno ospitato la Collezione, seguendone le vicende e apprezzando le punte di eccellenza. Molte le opere di qualità altissima che ne segnano le tappe, diversi gli interessi, i temi propri della cultura dell’epoca, del documento antico.
Oltre a un generale intervento di restauro e di pulizia delle sculture, è stata condotta in vista dell’attuale esposizione anche una nuovaricerca su documenti d’archivio, alcuni inediti, e sulle testimonianze grafiche, i disegni e le incisioni, che dal Cinquecento in poi sono stati tratti dalle sculture Farnese, e che con il loro numero imponente testimoniano il ruolo da queste giocato nella formazione del gusto per l’artista moderno.
L’evento s’iscrive nel programma delle manifestazioni, finanziate dalla Regione Campania (Assessorato al Turismo e Assessorato ai Beni Culturali), costituenti il percorso tematico denominato “Il viaggio nella tradizione: Piedigrotta 2009 - La festa di Napoli”. Pur trattandosi di due espressioni culturali molto diverse (la magnifica statuaria antica e il suo collezionismo e la festa popolare e rituale di Piedigrotta), la Collezione Farnese e la Festa di Piedigrotta hanno in qualche modo una matrice comune: la famiglia dei Borbone infatti da un lato portò a Napoli una tradizione di collezionismo d’arte tra i più raffinati dell’epoca (di cui la Collezione Farnese è straordinario esempio), dall’altro ufficializzò e diede riconoscimento regale a una manifestazione, Piedigrotta, di matrice eminentemente popolare e rituale, dimostrando, una volta di più, una lungimiranza culturale e politica di alto profilo.

Fonte: "CulturaItalia"

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO. "Musica e archeologia nell’Antiquarium del Castello di Mercogliano"

Dopo il successo di "Archeotour, Archeotango" progetto promosso dall'Ept di Avellino in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Avellino e Salerno, continua la sinergia in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio previste per sabato 26 e domenica 27 settembre 2009. Titolo dell’iniziativa: "Musica e archeologia nell’Antiquarium del Castello di Mercogliano". L’evento, in via della Concezione a Capocastello, prevede l’apertura al pubblico dell’Antiquarium, con visite guidate (26 – 27 settembre ore 10:00 – 13:00 / 17:00 – 20:00) a cura della Pro Loco di Mercogliano, e un concerto di musica classica con quintetto “Euterpe” nella Chiesa della SS.ma Concezione sabato 26 settembre ore 20.

Organizzatori anche il Comune di Mercogliano, la Diocesi di Avellino e la Pro Loco di Mercogliano.

L’Antiquarium di Mercogliano, inaugurato il 18 aprile 2009 in occasione dell’XI Settimana della Cultura organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sorge presso la Cripta della Chiesa della SS.ma Concezione di Capocastello. L’Antiquarium presenta una rassegna di materiali rinvenuti sia nel castello, per lo più riferibili a vasellame fine da mensa dei secoli XIII-XVII, sia nella cripta, utilizzata come luogo di sepoltura tra i secoli XVII e XIX.

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO

SABATO 26- DOMENICA 27 SETTEMBRE 2009

Per l’evento nazionale delle Giornate Europee del Patrimonio la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Avellino offrirà visite guidate gratuite nelle aree archeologiche di Atripalda, Avella, Ariano Irpino, Mirabella Eclano

ATRIPALDA

Parco archeologico dell’antica Abellinum

Apertura straordinaria del Parco Archeologico con visite guidate a cura dei Servizi educativi della Soprintendenza di Avellino e della Pro Loco di Atripalda.

26-27 Set. h 9.00-13.00/15.00-18.00

Parco Archeologico di Atripalda,Loc.Civita,Via Manfredi tel.0825 784265

Archeosa.avellino@arti.beniculturali.it

AVELLA

Antiquarium e aree archeologiche dell’antica Abella

Apertura straordinaria dell’Antiquarium e delle aree archeologiche di Abella.

26-27 Set. h. 9.00-13.00/ 15.00-18.00

Via De Sanctis 16- tel. 081 8251044

Archeosa.avella@arti.beniculturali.it

ARIANO IRPINO

Antiquarium – Palazzo Anzani

Apertura straordinaria dell’Antiquarium di Ariano con visite guidate a cura dei Servizi Educativi della Soprintendenza di Avellino.

26-27 Set. h. 9.00-13.00/15.00-19.00

Palazzo Anzani tel. 0825 824839

Archeosa.avellino@arti.beniculturali.it

MIRABELLA ECLANO

Parco Archeologico al Passo di Mirabella Eclano

Apertura straordinaria del Parco Archeologico con visite guidate a cura dei Servizi Educativi della Soprintendenza di Avellino.

26-27 Set. h.9.00-13.00/15.00-18.00

Passo di Mirabella Eclano-Via Nazionale delle Puglie tel. 0825 449175

Fonte: "notizia segnalata via mail"

Giornate europee del patrimonio. Scavi di Ostia

26 settembre 2009 - 27 settembre 2009 

Ministero per i beni e le attività culturali - Soprintendenza per i beni archeologici di Ostia

Giornate europee del patrimonio (clicca qui per visualizzare il post generale)

PROGRAMMA

Scavi di Ostia

Sabato 26 settembre
h. 10,00 Didattica e non solo "Laboratorio Terra:scavando si impara"
prenotazione obbligatoria: lucia.piastra@beniculturali.it
(appuntamento al parcheggio interno agli Scavi).

h.10,30 "La figura femminile nel mondo antico: emancipazione e schiavitù" a cura della Dr.ssa G.Arciprete (appuntamento davanti al Museo Ostiense)

max 30 persone prenotazione obbligatoria 06 56358099

h.11,00 Apertura Mostra "I bronzi, gli avori e gli ossi lavorati dalle collezioni ostiensi" (Nuovo Antiquarium – aperta fino al 7 gennaio 2010).

h.10,30 e h.15,00 Visite accompagnate dal personale di vigilanza al "Complesso delle Case a Giardino"
max 30 persone prenotazione obbligatoria 06 56358099

Domenica 27 settembre
h. 10,00 Didattica e non solo "Le mani nel piatto"
prenotazione obbligatoria: lucia.piastra@beniculturali.it
(appuntamento al parcheggio interno agli Scavi).

h.10,00 "La vita quotidiana nella città romana con rappresentazione teatrale nella Casa delle Muse"a cura del Dr. A.Rubinetti (appuntamento davanti al Museo Ostiense)

max 30 persone prenotazione obbligatoria 06 56358099

h.10,30 Visita guidata al "Complesso delle Case a Giardino" a cura di L.Stanco e A.Arisci (appuntamento davanti al Museo Ostiense)

max 30 persone prenotazione obbligatoria 06 56358099

h.15,00 Visita accompagnata dal personale di vigilanza al "Complesso delle Case a Giardino" (appuntamento davanti al Museo Ostiense)

max 30 persone prenotazione obbligatoria 06 56358099

castello di Giulio II

26 e 27 settembre
h.11,00 Visita guidata su "Gli Affreschi dello Scalone e il loro recente restauro"a cura di D.Dotti (06 56358024)

porto di Traiano

26 e 27 settembre
h.9,30 Visite guidate su prenotazione a cura di S.Melis, S.Petrini, G.Tartabini, F.Tortora, (06 65010089)

Museo della via ostiense

26 e 27 settembre 2009
h.10,30 Visita guidata agli spazi monumentali a cura di F.Fubelli (06 5743193)

Per maggiori informazioni sugli eventi:
Servizio di comunicazione SBAO
06 56358003 sterranova@beniculturali.it
Centralino 06 56358099

Fonte: "MiBac - Ministero per i Beni e le Attività Culturali"

Giornate Europee del Patrimonio - anno 2009

Sabato 26 e domenica 27 settembre 2009 si celebrano le GEP, Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei.
Il MiBAC, come ogni anno, partecipa all’evento con lo slogan “Italia tesoro d’Europa” e organizza sull’intero territorio nazionale iniziative tese a valorizzare e mettere in evidenza i contenuti della cultura e del Patrimonio italiano, con l’obiettivo di condividere con altri Paesi europei le comuni radici continentali.
Per l’occasione saranno aperti al pubblico gratuitamente i luoghi della cultura che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale. Parteciperanno, in uno spirito di sinergica collaborazione, Regioni e Province autonome, il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dell’Università e della Ricerca nonché altre istituzioni culturali a carattere pubblico e privato.
Attraverso il Ministero per gli Affari Esteri saranno, inoltre, coinvolti gli Istituti Italiani di Cultura all’estero.

Elenco delle iniziative per regione (elenco aggiornato in tempo reale)

Fonte: "MiBac - Ministero per i Beni e le Attività Culturali"

Mendrisio (Svizzera). Mostra "Gli atleti di Zeus. Lo sport nell'antichità"

Il Museo d'arte di Mendrisio presenta una vasta mostra dedicata all'arte dell'antichità classica. Organizzata in occasione dei Mondiali di ciclismo su strada a Mendrisio, il tema dell'esposizione è la figura dell'atleta. Attraverso 150 oggetti – dalla scultura all'arte vascolare, dai bronzi alle piccole terrecotte – viene indagata l'importanza nelle arti della figura dell'atleta e del suo gesto, così come sono stati concepiti dall'origine nella cultura occidentale e quindi tramandati, immutati, fino ai nostri giorni. Un'esposizione che, fra torsi, teste, anfore, bronzi, coppe, oggetti tipici del mondo delle palestre, strigili e boccette di oli profumati, mira a rievocare tutto il fascino del mondo dello sport nell'antichità, i suoi valori e le sue storie mitiche.
È la prima volta che il Ticino accoglie, negli spazi rinnovati e ampliati dell'antico complesso di San Giovanni a Mendrisio, una mostra di antichità classica di una tale ampiezza, con pezzi straordinari provenienti dalle collezioni archeologiche di alcuni tra i maggiori musei europei: Augst, Basilea, Berna, Dresda, Erlangen, Francoforte, Ginevra, Karlsruhe, Kassel, Losanna, Monaco, Wuerzburg e Zurigo.
Da una sezione incentrata sulle origini nel mito e nella storia, ricca di capolavori – l'Anfora risalente al periodo geometrico (II metà VIII sec. a.C. Institut für Klassische Archäologie di Elangen), un'altra Anfora (570 a.C., Musée d'art et d'histoire di Ginevra) o la Coppa attica a figure nere (550 a.C., Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig) – e animata da alcune opere di altre antiche civiltà (egizia, assira, nuragica), si passa alle discipline sportive, alla preparazione in palestra, alle gare e alle vittorie.
Oltre alle competizioni proprie dell'atletica (le corse, il salto in lungo, il giavellotto, il pentathlon) trovano ampio spazio competizioni come il pugilato, il pancrazio (lotta in cui era solo proibito mordere, graffiare e accecare), le gare ippiche, tutte classiche discipline olimpiche, documentate da capolavori come l'Anfora panatenaica coi lottatori, opera di Exekias (540-535 a.C., Badisches Landesmuseum di Karlsruhe), il Discobolo in bronzo d'epoca romana, ispirato all'originale di Mirone (450 a.C., Staatliche Antikensammlungen und Glyptothek di Monaco) o la Coppa dipinta da Macrone, ceramica attica a figure rosse (490 a.C., Museo Olimpico di Losanna).
Ma il percorso è costellato da altri capolavori, quali la celebre Choe del Pittore di Achille (480-440 a.C., Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig) o la splendida Testa di Diaudumeno, copia romana da Policleto (420 a.C., Museumslandschaft Hessen di Kassel) o l'Anfora panatenaica con lottatori, ceramica attica a figure nere del Pittore di Berlino 1833 (490 a.C., Antikensammlungen und Glyptothek di Monaco) o l'Anfora con l'effigie del vincitore, opera del Pittore di Hearst (425-400 a.C., Hellas et Roma di Ginevra), oltre a interessanti e curiosi reperti come la Corona (IV-III sec. a.C.), un Tripode in bronzo dell'epoca di Omero (750 a.C.), premio per il vincitore, un antico Disco in bronzo, o la Mano di pugile con "caestus" (un primo, antico guantone) in marmo di epoca romana che ricorda i cruenti incontri dipinti con grande verismo dagli antichi su vasi e anfore.

Accompagna la mostra un catalogo edito da Silvana in collaborazione con il Museo d'arte Mendrisio con ben 310 immagini e di 12 contributi che, sottolineando le qualità estetiche e storiche dell'oggetto, si soffermano sulla figura dell'atleta, tragico e eroico, e sull'ideale estetico e morale che da secoli porta con sé. Inoltre sarà possibile seguire il percorso espositivo con una audioguida realizzata e curata da Storyville, Narrazioni sonore.
La mostra è stata promossa dal Municipio di Mendrisio e sostenuta dal Comitato organizzativo dei Mondiali designato dall'Union Cycliste Internationale (UCI), dalla Banca Stato del Canton Ticino, dall'Ente turistico del Mendrisiotto e dalla Fondazione Winterhalter.

Curatori: Simone Soldini, Esaù Dozio e Carlo-Maria Fallani
Catalogo Silvana Editoriale e Museo d'arte Mendrisio
in vendita in mostra a Fr. 45.- / euro 30

INFO:
Museo d'arte Mendrisio - Sede Piazza San Giovanni
tel. 0041 91 640 33 50
www.mendrisio.ch

Orario: mart-ven 10-12, 14-17 / sab-dom 10-18
lunedì chiuso (escluso i festivi)
Ingresso: Fr. 10 / € 7
Ridotto e gruppi (da 10 pers.) Fr. 8 / € 6
Audioguida: Fr. 5 / € 3.50 cad
Gratuito: scuole (inclusa visita guidata)
Iniziative speciali
Costi aggiuntivi - visite guidate ai gruppi
Visita con audioguida Fr. 5/ € 3.50 cad
Visita col curatore Fr. 150 / € 100

Link: http://www.exibart.com/....V2.asp?idelemento=71558

Fonte: "Archaeogate"

Roma. "Racconti di storia dell'arte. Luoghi, uomini e idee dall'età classica al medioevo"

19 settembre 2009 - 18 ottobre 2009 

Tutti i fine settimana dal 19 settembre al 18 ottobre 2009 dodici appuntamenti in tre Musei di Roma (Museo dei Fori Imperiali Mercati di Traiano | Tempio di Adriano | Palazzo delle Esposizioni), un ciclo di incontri sulla storia dell'arte, un percorso che parte dal periodo classico per arrivare al Medioevo attraversando mondi e culture ancora oggi di inesauribile vitalità.

sabato 19 settembre ore 21.30
MUSEO DEI FORI IMPERIALI MERCATI DI TRAIANO
Umberto Broccoli
Il Cinema di Traiano. Storie e storia di una pellicola di marmo
La colonna di Traiano: la campagna contro i Daci in un memorabile racconto scolpito

domenica 20 settembre ore 11.30
TEMPIO DI ADRIANO
Filippo Coarelli
I Templi Romani e l'Ideologia della Vittoria
Il culto della Vittoria nell'architettura romana

sabato 26 settembre ore 21.30
MUSEO DEI FORI IMPERIALI MERCATI DI TRAIANO
Silvia Ronchey
Il Romanzo di Costantinopoli
Le meraviglie della Capitale d'Oriente viste dai grandi viaggiatori di tutti i tempi

domenica 27 settembre ore 11.30
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI - SALA AUDITORIUM
Angelo Bottini
Il trono Ludovisi: una proposta di ricostruzione
Il caso di un capolavoro dell'arte greca a Roma

sabato 3 ottobre ore 21.30
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI - SALA AUDITORIUM
Eugenio La Rocca
Il trionfo del colore: la grande pittura di Roma imperiale
La nascita della pittura nell'arte Occidentale

domenica 4 ottobre ore 11.30
TEMPIO DI ADRIANO
Ludovico Gatto
L'arte a Roma ai tempi di Cola di Rienzo
La città di Roma muove i primi passi verso l'Umanesimo

domenica 4 ottobre ore 11.30
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI - SALA AUDITORIUM
Serena Ensoli
Volti dell'impero: i ritratti da Pompei al Fayoum
Nei tratti dei volti vizi e virtù di una stirpe

sabato 10 ottobre ore 21.30
MUSEO DEI FORI IMPERIALI MERCATI DI TRAIANO
Umberto Broccoli
Medioevo a colori: la Roma dei "secoli bui"
Luci e colori di un periodo un tempo ritenuto oscuro

domenica 11 ottobre ore 11.30
TEMPIO DI ADRIANO
Jean Claude Maire Vigueur
Torri e guerre di torri nella Roma comunale (XII-XIV secolo)
Una "Città Violenta" dell'età di mezzo

domenica 11 ottobre ore 11.30
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI - SALA AUDITORIUM
Stefano Tortorella
La pittura popolare
La rappresentazione della vita quotidiana nell'Impero Romano

sabato 17 ottobre ore 21.30
TEMPIO DI ADRIANO
Franco Cardini
L'esplosione del Romanico: sacro e profano nel simbolismo medioevale
La rinascita artistica dell'Europa dopo l'anno Mille

domenica 18 ottobre ore 11.30
TEMPIO DI ADRIANO
Paolo Delogu
Costantino a Roma
Le testimonianze artistiche del primo Imperatore cristiano a Roma

"RACCONTI DI STORIA DELL'ARTE. Luoghi, uomini e idee dall'età classica al medioevo" è un'iniziativa promossa dal Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Sovraintendenza ai Beni Culturali, dalla Camera di Commercio di Roma, con l'ideazione e l'organizzazione di Zètema Progetto Cultura e dell'Azienda Speciale Promoroma.

Link: http://www.museiincomuneroma.it

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Le attività programmate dal Parco di Veio per il prossimo fine settimana

Domenica 20 settembre

Mattina

Dalle Valli del Sorbo alla cascata dell’Inferno

una passeggiata nella natura attraversando boschi e pascoli, percorrendo le rive del fiume Crèmera, per giungere alle cascate.

appuntamento:
ore 9.30 – Formello, parcheggio di piazza della Repubblica

durata:
2,5 ore circa

difficoltà:
medio/alta – 4km

abbigliamento:
stivali di gomma o scarponcini da trekking, torcia elettrica.

prenotazione obbligatoria: 800 727822, 06 9042774

Veio, una città da scoprire: Archeotrekking

Promossa in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale ed il Museo dell’Agro Veientano di Formello, una passeggiata tra archeologia e natura attraversando il pianoro su cui sorgeva l’antica città.

appuntamento:
ore 10.30 – Isola Farnese (La Storta-Roma), piazza della Colonnetta

durata:
6 ore

difficoltà:
medio – 5 km

abbigliamento:
scarponcini da trekking, pranzo al sacco

Ingresso all’area sacra di Portonaccio a pagamento: € 2,00

prenotazione obbligatoria: 800 727822, 06 9042774

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ufficio comunicazione del parco di veio
tel. 06 9042774
e-mail: comunicazione@parcodiveio.it
www.parcodiveio.it

Monza. Primo forum mondiale della cultura

Si svolgera' alla Villa Reale di Monza, dal 24 al 26 settembre, il primo Forum mondiale dell'Unesco, dedicato all'industria culturale. La Lombardia, per tre giorni, sara' in qualche modo la capitale mondiale della cultura. L'evento, di straordinaria importanza per la Regione e per l'intero Paese, e' stato presentato stamane, nella sede della Regione Lombardia, dal presidente Roberto Formigoni, dall'assessore alle Culture, Identita' e Autonomie, Massimo Zanello, dal vicedirettore generale della Cultura dell'Unesco, Francoise Rivie're, e dal sindaco di Monza, Marco Mariani. E, non a caso, da due ministri, degli Esteri, Franco Frattini, e dei Beni culturali, Sandro Bondi, in collegamento audio-video da Roma dove sono stati trattenuti dalla convocazione del Consiglio dei ministri.
Il summit dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura sara' dedicato in particolare all'industria culturale, all'artigianato di qualita', al design e alla moda.
''Oltre a diverse personalita' di spicco del mondo industriale ed economico - ha spiegato Formigoni - arriveranno i delegati dei 192 Paesi aderenti all'Unesco. Ci fa dunque molto piacere che Monza e la Lombardia siano riconosciute capitali internazionali della cultura e dell'industria culturale. Siamo altrettanto soddisfatti di aver vinto la sfida con altre importanti citta' europee grazie al lavoro di squadra che abbiamo portato avanti''.
''Non e' assolutamente un caso che un appuntamento di tale portata si svolga a Monza e in Lombardia - ha sottolineato Zanello -. Da noi ci sono 397 musei, 2.153 biblioteche, 356 teatri e circa 100.000 edifici di interesse storico-artistico. Va anche ricordato che nessun'altra citta' d'Europa puo' vantare il nostro stesso numero di siti riconosciuti patrimonio dall'Unesco. Ai Graffiti Camuni, ai Sacri Monti, al Crespi d'Adda, alla Ferrovia del Bernina e a Santa Maria delle Grazie si e' recentemente aggiunto anche il riconoscimento di Mantova/Sabbioneta''.
Tre giorni di appuntamenti di grandissimo livello, dunque, per riflettere sul ruolo della cultura per lo sviluppo della societa' e dunque per l'uscita dalla crisi mondiale.
''Il grande interesse del Forum - ha fatto notare Formigoni - sta proprio nella modalita' con cui si intende affrontare la questione della cultura: un tema che non interessa soltanto addetti ai lavori, ma vede coinvolti imprese, operatori e mondo del volontariato. Un fenomeno dunque diffuso e che merita il giusto riconoscimento, in quanto concorre a creare valore e identita', elementi funzionali anche allo sviluppo dei popoli''.

Fonte: "MiBac - Ministero per i Beni e le Attività Culturali"

Roma. Visite guidate all'area archeologica del Foro Olitorio, Teatro di Marcello e Portico di Ottavia

Sabato 19 settembre 2009 - h. 17.30

La zona conosciuta a Roma tradizionalmente come Ghetto, in realtà è una delle aree archeologiche della città più interessante. In origine i Prata Flaminia accolsero nel 221 a.C. per volere di Gaio Flaminio Nipote (costruttore negli stessi anni della via Flaminia) il grande Circo che diede il nome all'intera regione. Il luogo non ebbe la stessa sorte del Circo Massimo, ma divenne un luogo simbolo della vita politica dei plebei.
Solo in etŕ augustea il progetto politico urbanistico di Ottaviano Augusto mise mano ad un rinnovamento che portň l'area a celebrare la stessa famiglia del primo imperatore: la ripresa del vecchio progetto di Cesare di un teatro nel Campo Marzio meridionale dedicato Marcello, nipote dell'imperatore morto prematuramente, il Portico di Filippo, il Portico di Ottavia, ed infine il restauro del Tempio di Apollo Sosiano (ad opera del console Caio Sosio) dedicato ad Ottaviano...

Link per avere informazioni o prenotare la tua partecipazione >>

Telefoni Associazione Info.roma.it
06.95558866 - Attivo dal Lunedi al Venerdi tra le 11.00 e le 16.00. In altri orari potete comunque lasciare un messaggio sulla segreteria
327.5798923 - Anche per l'invio di SMS e per contatti nel Week-end
Per effettuare prenotazioni, è preferibile usare la procedura automatica sul sito, che troverete cliccando sui link delle singole visite.

Fonte: "Info.roma.it - Newsletter"

Roma. "Il Museo Virtuale dell'Iraq. Il CNR e le nuove tecnologie per la cultura e la comunicazione"

22 settembre 2009

CNR - Aula Convegni
Piazzale Aldo Moro, 7 - Roma

Il ‘Museo Virtuale dell’Iraq’ è un’opera multimediale di carattere scientifico-culturale, promossa dal Consiglio Nazionale delle Ricerche con il sostegno finanziario del Ministero degli Affari Esteri.
Il museo in rete non intende riprodurre la struttura ed il percorso espositivo dell’Iraq Museum di Baghdad, riaperto da pochi mesi dopo il terribile saccheggio del 2003.
Si tratta di uno strumento indipendente, a disposizione del vasto pubblico internazionale, per comprendere la grandezza e l’importanza del patrimonio archeologico della Mesopotamia antica.
Il sito, fruibile in lingua italiana, inglese e araba, nasce da una stretta collaborazione tra studiosi del mondo antico, tecnici informatici, architetti e tecnologi nel campo della modellazione in 3D, provenienti da diversi dipartimenti e istituti del CNR.
Il percorso, che si articola su otto sale tematiche disposte in ordine cronologico, scandisce le principali tappe della storia del Vicino Oriente, dalla nascita dei primi villaggi neolitici fino all’affermazione dei grandi imperi di Babilonia e di Assiria, per chiudere con la rinascita della
Mesopotamia al tempo dei califfati islamici.

Link: www.virtualmuseumiraq.cnr.it

PROGRAMMA

09.30 - 10.00 Accoglienza

10.00 - 10.10 Indirizzo di saluti
Luciano Maiani
Presidente del CNR

10.10 - 11.00 Presentazione del progetto
Roberto de Mattei
Vice Presidente del CNR                                                            Introduzione

Massimo Cultraro
CNR-IBAM
Direttore scientifico del progetto
Dal museo reale al museo virtuale

Francesco Antinucci
CNR-ISTC
Il progetto comunicativo

11.00 - 11.15 Pausa Caffè

11.15 - 13.00 Tavola rotonda
“I Musei Virtuali: stato della ricerca e prospettive future”
Paolo Galluzzi
Direttore Istituto e Museo di Storia della Scienza, Firenze

Andrea Granelli
Project Manager Tecnologie Innovative per i Beni Culturali

Franco Niccolucci
Direttore dello Science and Technology in Archaeology
Research Center, STARC, Cipro

Gianpiero Perri
Dipartimento Patrimonio Culturale del CNR

Claudio Strinati
Soprintendente speciale per il Polo Museale Romano

Moderatore: Manuela Arata
Technology Transfer Officer del CNR

Conclusioni e chiusura dei lavori

Colazione di lavoro

Fonte: "notizia segnalata via mail"

Agrigento. Festival del cinema archeologico “Valle dei Templi”

Agrigento / Casa Sanfilippo / 15-19 settembre 2009 / h. 21.00

Martedì 15 settembre

DEDICATI AD AGRIGENTO

Il Tempio della Concordia. Ipotesi di ricostruzione policroma

di Alessandro Carlino, Pietro Meli, Carmelo Bennardo, Italia, 6'

Il Santuario di Asclepio

di Alessandro Carlino, Pietro Meli, Carmelo Bennardo, Italia, 8'

Le Fortificazioni di Akragas

di Alessandro Carlino, Davide Borra, Italia, 10'

INDAGINE

Carvilio, un enigma dall'antica Roma

di Tricia Lawton, Italia, 52'

Roma imperiale, tra I e II sec. d.C.: un giovane nobile muore all'improvviso e poco dopo sua madre lo segue nella tomba. Roma 2000: in estate, alla periferia di Roma, viene scoperta per caso una tomba con due sepolture in marmo in cui si trovano corpi ben conservati e alcuni manufatti speciali. Un poliziesco che vuole scoprire chi fossero queste due persone, la loro condizione sociale, il loro stile di vita e, soprattutto, perché furono conservate in un'epoca in cui la maggior parte dei cittadini veniva cremata...

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Mercoledì 16 settembre

MITI E ARCHEOLOGIA

Il segreto della Dea dei serpenti

di Christian Bauer, Germania, 52'

Un archeologo canadese fa una scoperta sensazionale che mette in discussione tutto ciò che credevamo di sapere sui Minoici. Ora dobbiamo chiederci: è possibile che la cultura minoica fosse sotto molti aspetti una creazione di Sir Arthur Evans, un archeologo ambizioso e visionario? O forse Sir Arthur Evans fu ingannato da abili falsari?

ANTICHE CIVILTÀ

Il Mistero dei Traci

di Nicolaï Thomas, Francia 50'

Orfeo, Mida o Spartaco: nomi che ora fanno parte della memoria collettiva. Tutti traci. I Traci, padri dell'agricoltura e dell'allevamento e costruttori dei primi villaggi stanziali, vivevano nell'odierna Bulgaria più di 4.500 anni fa, erano molto avanti per l'epoca e grande fu l'influenza che esercitarono sul resto d'Europa...

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Giovedì 17 settembre

CAPOLAVORI

I segreti del Partenone

di Gary Glassman, Francia, 78'

Come fecero i Greci a tagliare, trasportare e assemblare i 13.400 pesantissimi blocchi di marmo di cui è fatto il Partenone? Il primo documentario realizzato con la partecipazione dell'equipe internazionale degli specialisti del tempio. Questi ultimi hanno messo a disposizione i loro archivi filmici e fanno parlare le pietre di questo monumento, dove tutte le conoscenze della Grecia antica - artistiche, matematiche, politiche - erano depositate come in un libro...

METROPOLI

Hierapolis

di Folco Quilici, Italia, 28'

Pamukkale, ovvero "Castello di cotone", è un sito nella valle del Meandro dove l'acqua forma straordinarie formazioni di calcare, bianche come il frutto del cotone. Su questo scenario grandioso, tornano alla luce i resti dell'antica Hierapolis, città greca, romana e cristiana. Un centro cresciuto per un millennio arricchendosi di successive forme architettoniche e artistiche; quei palazzi, terme, stadi, teatri e opere scultoree, che vengono riportate alla luce anno dopo anno con competenza e tenacia.

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Venerdì 18 settembre

SALVAGUARDIA

La valle dei graffiti

di Alfredo e Angelo Castiglioni, Italia, 40'

Il film documenta il salvataggio di importanti reperti, sopratutto massi con incisioni, destinati a scomparire per sempre sotto l'acqua della nuova diga di Meroe, costruita in Sudan all'altezza della quarta cateratta del Nilo. Un recupero che ha coinvolto archeologici italiani, del British Museum e sudanesi. La missione, diretta da Alfredo e Angelo Castiglioni, ha permesso di salvare 54 massi incisi e il basamento di una piramide kushita risalente al VIII sec. a.C.

RICOSTRUZIONI

Gigantesche navi antiche

di Stuart Clarke, Inghilterra, 46'

Negli ultimi anni sono state fatte straordinarie scoperte di navi antiche. Investighiamo sulle tecniche usate nella loro costruzione rivelando ciò che queste scoperte dicono sulle società che le crearono. Uno degli esempi più stupefacenti di una nave antica è stata scoperta in Egitto: sepolta vicino alla tomba del re Khufu doveva accompagnare il Faraone nel suo viaggio nell'Aldilà...

AI TEMPI DI ROMA

La vita nei bagni romani

di María Luisa Ramos, Spagna, 16'

I bagni romani fornivano un'ampia gamma di servizi per la salute attraverso l'Acqua, o in latino Salus per Aquam, di cui oggi usiamo le iniziali SPA. Usando una riproduzione virtuale dei bagni di Maliaño, ne vengono spiegati i benefici a diverse temperature che stimolano la circolazione e rinforzano il corpo.

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Sabato 19 settembre

film fuori concorso

Segreti della Via della Seta

di Cris D.Nebe, Usa, 90'

È stata la rotta più famosa della storia. Il film ne ripercorre il mitico passato fino alla Cina moderna. Alessandro Magno, Marco Polo, i guerrieri mongoli di Gengis Khan, monaci e mercanti, tutti viaggiarono lungo la leggendaria Via della Seta alla ricerca di fama e fortuna.

Assegnazione del Premio Valle dei Templi al film più gradito al pubblico e del Premio Città di Agrigento al film scelto dalla giuria

OGNI SERA INTERVALLI DI CULTURA GRECA

Onéirata léghein... Raccontar sogni...

(Platone, Leggi 5,746a)

Incontri imprevedibili con grandi autori dell’antichità greca presentati e letti dall’attore Andrea Macaluso

 

Informazioni:

Box Office Agrigento

0922.20500 touristservice@tin.it

Archeologia Viva

055.5062303 archeologiaviva@giunti.it
Soggiorno e visite a prezzi convenzionati per tutta la durata della manifestazione

Fonte: "notizia segnalata via mail"

15th Annual Meeting of the European Association of Archaeologists

15 settembre 2009 - 20 settembre 2009 

Il 15° Meeting annuale EAA (European Association of Archaeologists), l'Associazione Europea degli Archeologi, porterà in Trentino alcune centinaia di archeologi provenienti da numerosi paesi europei, ma anche da oltreoceano; è organizzato dalla Soprintendenza per Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento e dal Comune di Riva del Garda, attraverso il Museo che ospita un'importante collezione archeologica. Si tratta di un evento d'eccezione che offre una opportunità unica di incontro per lo scambio di idee e opinioni sulla pratica e la teoria della disciplina archeologica, con lo scopo di contribuire ad una continua discussione sulle numerose identità e sui contesti dell'archeologia europea e di promuovere la cooperazione con altre organizzazioni che hanno finalità simili.
Il Meeting si svolgerà presso il Palazzo dei Congressi nell'arco di sei giorni con incontri scientifici, tavole rotonde, presentazione di poster, l'allestimento di un bookshop e di stand per case editrici del settore.
Sono previste iniziative presso il Museo di Riva del Garda oltre a escursioni, visite guidate, attività culturali volte alla conoscenza del territorio ospitante.
L'EAA è un'associazione internazionale di cui fanno parte archeologi, personalità accademiche, ricercatori, archeologi professionisti, archeologi impegnati nelle strutture pubbliche di gestione del patrimonio archeologico, direttori e conservatori di musei, insegnanti, storici, studenti. Comprende oltre 1100 membri di 41 paesi diversi in tutto il mondo che si occupano di archeologia preistorica, classica, medievale e recente.
Tra gli eventi principali dell'Associazione l'Annual Meeting è un importante momento di incontro e di scambio di esperienze tra i soci che si tiene ogni anno in una città europea differente. Gli incontri precedenti si sono svolti a Ljubljana, Slovenia (1994); Santiago de Compostela, Spagna (1995); Riga, Lettonia (1996); Ravenna, Italia (1997); Göteborg, Svezia (1998); Bournemouth, UK (1999); Lisbona, Portogallo (2000), Esslingen am Neckar, Germania (2001), Thessaloniki, Grecia (2002), St. Petersburg, Russia (2003), Lyon, Francia (2004), Cork, Irlanda (2005), Cracovia, Polonia (2006), Zadar, Croazia (2007), Malta (2008).

Clicca qui per scaricare l'invito.

 

Località della manifestazione

Trento - Riva del Garda - Palazzo dei congressi

Link: http://www.eaaitaly2009.com

"Antike Mythen. Medien, Transformationen und Konstruktionen", incontro all'Istituto svizzero di Roma

11 settembre 2009 

L'incontro, organizzato dall'Istituto svizzero di Roma in collaborazione con l'Accademia americana, è l'occasione per presentare gli Scritti Antike Mythen. Medien, Transformationen und Konstruktionen, a cura di Ueli Dill e Christine Walde, Berlino - New York 2009, pubblicati in onore del professore Fritz Graf, della Università statale dell'Ohio, in occasione del suo 65°compleanno.
Allo studioso di fama internazionale, membro dell'Istituto Svizzero di Roma dal 1973/74, vengono dedicati articoli che rappresentano un caleidoscopio degli approcci attuali nelle scienze delle religioni e della letteratura, prendendo spesso spunto dai suoi lavori. Il libro verrà presentato nell'ambito di tre conferenze dedicate alle moderne scienze dell'antichità.
Ex allievo dell'Università di Zurigo (PhD 1971, Habilitation1981), Fritz Graf è professore di greco e latino presso l'Ohio State University, direttore di epigrafia presso il Centro per gli Studi Epigrafici e Paleografici e presidente del Dipartimento di greco e latino. È approdato in Ohio dopo essere stato professore di Filologia latina e Religioni dell'antico Mediterraneo a Basilea e Andrew Fleming White Professor of Classics a Princeton.
Tra i suoi saggi ricordiamo: Greek Mythology (prima edizione in tedesco, 1984), Magic in the Ancient World (pubblicato in lingua francese nel 1994) - entrambi tradotti in diverse lingue - e Ritual Texts for the Afterlife (2007), scritto con Sarah Iles Johnston.
I suoi numerosi scritti accademici trattano temi che vanno dall'epigrafia greca e la letteratura latina a diversi aspetti della religione nell'antichità.

Clicca qui per scaricare il programma dell'incontro.

Per informazioni:
Tel. 06 42042 1 ; fax 06 42042 420; roma@istitutosvizzero.it

Istituto Svizzero di Roma, Via Ludovisi 48, Roma

Link: http://www.istitutosvizzero.it

X Giornata della Cultura Ebraica - 6 settembre 2009, in 59 città italiane

Domenica 6 settembre, il 17 Elul 5769 del calendario ebraico, in 28 Paesi del Vecchio Continente si celebra la Giornata Europea della Cultura Ebraica, occasione imperdibile per scoprire la presenza ebraica e le testimonianze culturali, ma non solo, che le comunità ebraiche hanno lasciato in tutta Europa.
La manifestazione, che festeggia il suo primo decennale, quest'anno è dedicata ad un tema assolutamente affascinante, quello delle feste e tradizioni ebraiche.
59 le località coinvolte. In ciascuna di esse sinagoghe, luoghi di culto e di incontro, quartieri che hanno vissuto la presenza di comunità ebraiche saranno aperti alla visita. In molti casi saranno gli stessi componenti delle Comunità ebraiche a fungere da guida. Ma a creare un clima di festa e di accoglienza concorreranno anche le iniziative che ciascuna località ha messo in cantiere: spettacoli, concerti, mostre, incontri, conferenze, proposte gastronomiche, il tutto, naturalmente, nel rigoroso rispetto della grande tradizione ebraica. Una tradizione che presenta molte sfaccettature, visto che attraversando l'Europa e il Mediterraneo, la cultura ebraica si è confrontata con popoli e tradizioni diverse, mutuando specificità pur all'interno della grande, unica tradizione. Basti pensare alla ricchezza dei generi musicali conosciuti oggi come musica klezmer, sefardita, sinagogale, yiddish e chassidica, ciascuno influenzato da paesi e consuetudini diverse.
La Giornata, accolta nelle precedenti edizioni con crescente consenso - molte più di 50mila le presenze registrate lo scorso anno in Italia - è promossa dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il Patrocinio dei Ministeri per i Beni e le Attività Culturali, dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, e delle Politiche Europee.
Com'è nella tradizione della Giornata, ogni anno una città viene indicata come ideale "capofila" delle località coinvolte. Per la decima Giornata sarà Trani, città pugliese che per un millennio è stata di riferimento per tutte le comunità ebraiche nel Mezzogiorno d'Italia, un percorso illustre, bruscamente interrotto nel 1541, allorché l'editto di espulsione dal Regno di Napoli, emanato dal re spagnolo Ferdinando, colpì gli ebrei del Sud d'Italia.
Queste le località coinvolte nella decima Giornata: Alessandria, Ancona, Asti, Biella, Bologna, Bozzolo, Carmagnola, Carpi, Casale Monferrato, Cherasco, Chieri, Cittanova, Correggio, Cuneo, Ferrara, Finale Emilia, Fiorenzuola D'Arda, Firenze, Genova, Gorizia, Ivrea, Livorno, Lugo di Romagna, Mantova, Merano, Milano, Modena, Moncalvo, Mondovì, Monte S. Savino, Napoli, Ostiano, Padova, Parma, Pesaro, Pisa, Pitigliano, Pomponesco, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, Sabbioneta, Saluzzo, San Nicandro Garganico, Senigallia, Siena, Siracusa, Soncino, Soragna, Torino, Trani, Trino Vercellese, Trieste, Urbino, Venezia, Vercelli, Verona, Viadana, Vicenza.

I programmi di ogni singola località saranno consultabili su: www.moked.it/giornatadellacultura.

Chi volesse conoscere le iniziative dei 28 Paesi europei, potrà consultare il sito: www.jewisheritage.org.

 

Fonte: "Archaeogate"